APERTURA C.C.N.I. 2020

Apertura CCNI 2020

Roma, 4 dicembre 2020

Alla vigilia del nuovo anno si è riunito, nel pomeriggio, il tavolo nazionale per l’apertura della contrattazione integrativa del 2020. La Delegazione trattante era al completo, guidata dal Presidente e dal Direttore Generale.
Si è trattato di un avvio solo formale, vista l’assenza nella bozza di molti degli elementi oggi determinanti per la sottoscrizione di un Contratto integrativo e anche considerata la necessità di trovare, in quel documento, risposte alle proposte avanzate dal sindacato.

SELEZIONI ORIZZONTALI
Nella bozza ritroviamo l’impegno a riconoscere e valorizzare la professionalità acquisita dal personale dell’Istituto inquadrato nelle Aree A e B, con la previsione dell’avvio di procedure selettive per i passaggi alle posizioni economiche A3 e B3.
CONFINTESA FP chiede che le procedure coinvolgano anche il personale delle posizioni A1 e B1 e che si avvii un percorso che riconosca la crescita professionale di tutto il personale delle tre Aree.
Nello specifico vanno considerate le vacanze derivanti dai nuovi passaggi in B1 e C1 ed è necessario che tutto si definisca tempestivamente. La proposta è per un Accordo a stralcio che consenta di concludere le selezioni in tempi utili e con esiti non impugnabili.
Abbiamo anche contestato la sproporzione dei punteggi attribuiti ai titoli di studi, per passaggi orizzontali in Aree in cui per l’accesso è richiesto il diploma di maturità. A nostro parere, infatti, la proposta stride con la necessità di considerare al meglio la professionalità acquisita rispetto al percorso didattico.

RISORSE FINANZIARIE E LORO UTILIZZO
L’Amministrazione indica in 471,5 milioni di euro la dotazione del Fondo Risorse Decentrate (erano 449 milioni nel 2019, con un + 5%). Si confermano tutte le indennità già previste nel CCNI 2019, nel titolo e nelle misure (vedi tabella allegata al comunicato).
Considerata la fase emergenziale abbiamo chiesto di rivalutare la maggiorazione oraria per le attività di front office in presenza di tutto il personale.
L’Amministrazione propone l’istituzione delle Posizione organizzativa di Collaboratore alla gestione operativa delle LPS/UO, da attivare nelle sedi oggetto di sperimentazione del reassessment organizzativo che, a nostro parere, è quanto meno prematura, considerate le forti contrarietà che abbiamo manifestato anche per i tempi di avvio della sperimentazione.
L’istituzione di nuove figure e posizioni indennizzabili, con costi a carico del Fondo e, quindi, dell’incentivo, ripropone la storica questione del costo
dell’organizzazione dell’Istituto a carico delle tasche dei Lavoratori che, da sempre, il Sindacato Autonomo Confintesa FP INPS combatte. Abbiamo chiesto l’esatta composizione del Fondo 2020, anche per conoscere le risorse eventualmente disponibili per quanto previsto dai commi 3 e 4 dell’art. 77 del CCNL vigente (performance individuale e contrattazione di sede), i dati della forza del personale destinatario degli incentivi ed un report a consuntivo, o almeno aggiornato, sull’utilizzo del Fondo per l’anno 2019.

PRODUTTIVITÀ E PERFORMANCE
In bianco i capitoli relativi all’incentivo alla produttività ed ai progetti speciali, nonché quelli relativi trattamento economico di professionalità T.E.P. ed alla differenziazione del premio individuale la cui definizione sarà successiva all’esito del confronto sui “Criteri generali dei sistemi di valutazione della performance”.
L’assenza nell’articolato della voce relativa al T.E.P. rischia di riproporre conflitti già visti. È del tutto evidente che nessun consenso arriverà da CONFINTESA FP Inps ad un Contratto integrativo che stravolga quanto si è fatto in questi anni.
Nell’occasione abbiamo chiesto all’Amministrazione di avere notizie su quanto previsto nel vigente CCNL all’art. 83 (Copertura assicurativa) ed all’art. 84 (Patrocinio legale) circa le iniziative poste dal Contratto a carico dell’Istituto.

BUONO PASTO
Viste le ultime novità rappresentate dal parere della Funzione Pubblica in merito all’erogazione del buono pasto in smart working nella perdurante fase emergenziale, abbiamo sollecitato l’Amministrazione a provvedere al più presto in tal senso, considerate le specificità delle attività dell’Istituto e considerando anche la posizione dei tanti Lavoratori costretti allo smart working non per loro volontà.

Come abbiamo anticipato con un flash, lunedì prossimo si concluderà l’ultima prova di recupero per le progressioni verticali. Subito dopo l’Amministrazione provvederà alla pubblicazione delle graduatorie provvisorie.

Il Presidente, in chiusura di riunione, ha riconfermato la volontà di ricercare accordi con istituzioni universitarie, al fine di incoraggiare gli interessati all’acquisizione di quei titoli di studio la cui mancanza, ora, impedisce la progressione professionale a tanti Lavoratori che la loro professionalità la dimostrano sul campo quotidianamente.

Michele DI LULLO
CONFINTESA FP INPS
COORDINATORE NAZIONALE

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