APPROVATE LE GRADUATORIE, POI?
Roma, 24 febbraio 2021
Come ampiamente anticipato da tutti, in primis dal Presidente Prof. Pasquale Tridico, in mattinata il Consiglio di Amministrazione ha approvato definitivamente le graduatorie relative alle progressioni verticali di Area (B1 – C1).
Attendiamo ora le ultime formalità, una veloce pubblicazione delle stesse e, soprattutto, il rapido inquadramento dei colleghi nelle nuove posizioni economiche.
La formalizzazione delle graduatorie darà anche la possibilità di avviare e chiudere, auspicabilmente in tempi brevissimi, eventuali iniziative di ricorso.
Si chiude, così, solo una parte della querelle legata a tutta la vicenda delle selezioni interne.
Ci limitiamo a ricordare la forte contestazione che CONFINTESA FP ha portato avanti contro le prove in “assembramento” presso le Direzioni Regionali, nel corso della seconda ondata del Covid-19, per finire con le baruffe (tra altre OO.SS.) sulla primazia delle notizie ed il rimballo di autorizzazioni tra Ministri uscenti ed entranti, che hanno tirato “in mezzo” dalla tecnostruttura fino al Vertice Presidenziale.
Lunedì abbiamo incontrato il Presidente per un chiarimento, da lui voluto, con tutte le OO.SS. per sue motivazioni, che ci siamo sentiti di condividere.
Al Prof. Tridico CONFINTESA FP ha chiesto di rinnovare, anzi, rinforzare il suo impegno per l’Istituto e per i Lavoratori, a maggior ragione in vista dei nuovi equilibri politici che, la storia lo insegna, vedranno l’INPS nell’occhio del ciclone, visto il perdurare della crisi socio-economica.
Nell’immediatezza abbiamo sollecitato l’apertura e chiusura del Contratto integrativo 2020, non volendo la “ministerizzazione” dell’Istituto con contratti firmati anni dopo e retribuzione accessoria pagata a babbo morto.
Abbiamo ribadito le nostre proposte migliorative del P.O.L.A. e le nostre perplessità sul Sistema di Valutazione che l’Amministrazione intende adottare. Ma abbiamo concluso, con il Presidente, tornando sull’argomento del titolo: la pubblicazione delle graduatorie NON esaurisce, NON può e non deve esaurire gli effetti delle prove superate dai colleghi che non hanno trovato posto nei numeri dei bandi legati ai precedenti fabbisogni. Non solo. Sentenze anche recenti continuano ad indicarci che il fenomeno del mansionismo è lungi dall’essere cancellato, così come restano gli obblighi legati ai titoli di studio. In ARAN (art. 12 del CCNL) deve riprendere il confronto in sede di Commissione paritetica sul sistema di classificazione del Personale; in INPS con la Contrattazione integrativa si possono ancora dare risposte ai Lavoratori. Sollecitiamo l’Amministrazione a riaprire i tavoli e, come al solito, valuteremo i fatti.
Michele Di Lullo
CONFINTESA FP INPS
COORDINATORE NAZIONALE