RISPARMI DEI BUONI PASTO NON EROGATI E P.O.L.A

circolare risparmi buoni pasto…

La Legge di bilancio n.178/2020 consente di destinare alla contrattazione integrativa, anche inserendo l’importo nel Fondo di Ente per l’anno 2021 i risparmi provenienti dalla minore spesa per straordinari e per buoni pasto non erogati al personale in smart working.

Altro tema da affrontare è quello del Piano Organizzativo del Lavoro Agile (P.O.L.A).

Per quanto attiene ai buoni pasto l’articolo 870 della Legge recita infatti: “870. In considerazione del periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19, le risorse destinate, nel rispetto dell’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, a remunerare le prestazioni di lavoro straordinario del personale civile delle amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non utilizzate nel corso del 2020, nonché i risparmi derivanti dai buoni pasto non erogati nel medesimo esercizio, previa certificazione da parte dei competenti organi di controllo, possono finanziare nell’anno successivo, nell’ambito della contrattazione integrativa, in deroga al citato articolo 23, comma 2, i trattamenti economici accessori correlati alla performance e alle condizioni di lavoro, ovvero agli istituti del welfare integrativo.”.

 La somma risparmiata sarà cospicua, e, pur con i tempi (lunghi) che saranno imposti dalla contrattazione e dalla certificazione delle somme, CONFINTESA FP si batterà affinché tutto il Personale possa ottenere tali recuperi in busta paga senza grandi complicazioni o formalismi di sorta.

L’Amministrazione si è trincerata dietro un silenzio assordante sulla questione dei buoni pasto, basti pensare che abbiamo chiesto un incontro nel lontano 30 settembre 2019 sulla questione, ed ancora stiamo aspettando, mentre altre amministrazioni (vedi INPS) stanno trattando l’argomento insieme ad altri temi di grande attualità come il P.O.L.A.

Aspettiamo che l’amministrazione porti al tavolo le cifre risparmiate sui buoni pasto e sugli straordinari per farli ridistribuire come ristoro o indennità smart working emergenziale a tutti i dipendenti e che si affronti al più presto il confronto sul P.O.L.A accompagnando così il passaggio del lavoro agile emergenziale ad una modalità di lavoro ordinaria.

Confintesa porta avanti battaglie per tutti e non solo per i lavoratori che rappresenta!!!!!!

Il Coordinatore Nazionale
Gianluca Paolini

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