SPORTELLI APERTI
75^ settimana senza Contratto 2020, 23^ senza Contratto 2021, si continua a lavorare … con calma
Lunedì 7 p.v. l’Amministrazione ha convocato le OO.SS. per il confronto sulla circolare con le “Indicazioni organizzative per i servizi al Front end di sede”, ricevuta mercoledì 27 u.s., e subito respinta per tempistica e contenuto da CONFINTESA FP (v/comunicato del 28 “Primi della classe”) e contestata nel corso della riunione di venerdì 28, che aveva all’O.d.G. la prosecuzione della contrattazione sul (sigh!) CCNI biennale 2020/2021, di cui diremo avanti.
Come se nulla fosse accaduto in questi mesi, la bozza prevede la riapertura generalizzata degli sportelli, ricalcando i contenuti della circolare n. 8 del 29 gennaio 2020 pubblicata, però, un attimo prima che il COVID-19 si accanisse sul Paese.
Auspichiamo tutti il ritorno alla normalità, ma ribadiamo quanto già scritto:
lo stato di emergenza si concluderà, lo vogliamo tutti, il 31 luglio
massima deve essere la tutela dei colleghi con fragilità propria o dei congiunti
circa le presenze, la situazione delle vaccinazioni è diversificata sul territorio
ci avviciniamo al periodo di ferie programmate, talvolta “imposte”
si rischiano di ridimensionare le modalità innovative di contatto con l’utenza
la riattivazione delle Reception sottrae personale da altri adempimenti
vanno riviste le modalità di effettuazione e remunerazione di turni e sportello.
A queste prime riflessioni ne aggiungiamo altre di natura “socio/economica”.
Aprire sportelli al pubblico senza prenotazione, in modo indisciplinato, è a nostro parere molto rischioso.
Le condizioni di pericolo vissute da molti colleghi sono note, con aggressioni subite anche in questi ultimi giorni.
La “fame” di notizie sulle prestazioni dell’Istituto, alimentata spesso in modo frettoloso ed incompleto dai mass media, ed esasperata dalle condizioni economiche di molti operatori economici (famiglie, imprese) lascia facilmente prevedere la corsa agi sportelli, spesso per informazioni non previste per il Front-end.
Chi vigilerà per la sicurezza delle colleghe e dei colleghi?
CCNI 2020 2021, 4° ATTO: TERRITORIO NO, INDENNITÀ IN DG SI
La riunione del 28 u.s., condizionata dalla questione sportelli, ha sfiorato l’argomento del Contratto integrativo, rimandando al 15 p.v., con calma, gli ulteriori approfondimenti.
CONFINTESA FP ha chiesto di espungere i riferimenti alle “pagelline” (art. 10), cioè al Sistema di Valutazione che l’Amministrazione ha “costruito in proprio”. Il Sistema, tra l’altro, approvato dal C.d.A. il 24 marzo scorso, avrebbe validità retroattiva dal dicembre 2020.
Restano invariati la maggiorazione del premio individuale e l’integrale utilizzo delle risorse del Fondo (artt. 11 e 12).
Ancora una volta è rinviata la definizione di un Accordo quadro nazionale con linee di indirizzo e criteri per la contrattazione integrativa a livello di sede di una quota non inferiore al 20% delle risorse del Fondo destinate alla “produttività”.
Si tratta di un dispositivo previsto dall’art. 77, 4° comma, del vigente CCNL, di cui CONFINTESA FP chiede il rispetto, perché chiediamo rispetto per i colleghi delle sedi.
L’Amministrazione sembra disinteressata all’argomento almeno quanto, invece, fortemente impegnata sul piano della proliferazione delle Posizione Organizzative in Direzione Generale, dove i TEAM salirebbero a n. 456 e le Elevate Professionalità a n. 72, e ciò “ .. in relazione a sopravvenute esigenze gestionali ed operative e al notevole incremento dei carichi di lavoro…”.
Ancora una volta sono sottratte risorse dall’incentivo del Personale per sostenere scelte organizzative dell’Amministrazione.
Per CONFINTESA FP non va.
Michele Di Lullo
– CONFINTESA FP INPS – COORDINATORE NAZIONALE