UN’ALTRA SETTIMANA IN BIANCO, POI LA SORPRESINA…
Roma, 29 gennaio 2021
Come se nulla fosse un’altra settimana è passata (in bianco …) senza che l’Amministrazione sentisse il dovere di confrontarsi al tavolo nazionale con il Sindacato, sui tanti argomenti aperti. Fa specie, soprattutto considerando la disponibilità al dialogo che pure manifesta il Presidente Pasquale Tridico ma che non sembra riverberare nella Delegazione trattante.
Le graduatorie, pronte da tempo e con disponibilità di posti ampliata di 806 unità in C1, sono ancora in attesa di approvazione definitiva. Non è stata utile la scorsa riunione del C.d.A., si vocifera di un inserimento all’O.d.G. di una prossima seduta quasi a metà mese di febbraio.
Vogliamo rimarcare la poca attenzione all’utente interno? Per coerenza potremmo mettere a disposizione del Personale le “faccine” per esprimere propri giudizi in merito.
E il Contratto integrativo 2020 ? … disperso tra i silenziosi corridoi di Ciro il Grande.
E il Reassessment ? In alcune Regioni si sperimenta, in altre si ipotizzano chiusure di Sedi. E le vaccinazioni ? Ognun per se ….
E lo Smart Working ? il P.O.L.A.? Beh, almeno su questo è venuta in soccorso il Ministro per la Pubblica Amministrrazione Fabiana Dadone che, vista l’impossibilità per molte Amministrazioni Pubbliche di redigere il documento entro la fine del mese in corso, ha creduto bene di pubblicare in fretta il D.M. di proroga al prossimo 30 aprile delle vigenti disposizioni.
Sull’argomento, ribadiamo la nostra richiesta di convocazione e partecipazione ai lavori del “Gruppo paritetico lavoro agile”, dell’O.P.I. e del C.U.G. (attendiamo riscontri).
In tale contesto cosa fa la Delegazione trattante?
Convoca il Sindacato per il prossimo 3 febbraio, corredando la comunicazione con le 33 schede del documento che porterà al tavolo per il
“proseguimento confronto sui criteri generali dei sistemi di valutazione della performance – rivisitazione delle modalità di valutazione della performance individuale” “proseguimento confronto sull’aggiornamento dei criteri generali di misurazione della performance organizzativa per l’anno 2021”.
Si avvalora, così, la tesi del ricatto “NO schede di valutazione = NO Accordi” che
CONFINTESA FP ha denunciato nei precedenti comunicati e che CONFINTESA FP respinge.
Michele Di Lullo CONFINTESA FP INPS
COORDINATORE NAZIONALE